Il Principe Harry rischia il suo visto negli Stati Uniti dopo la sua dichiarazione sulle droghe: scattano le indagini.
A causa del contenuto del suo libro Spare, il Principe Harry potrebbe essere espulso dagli Stati Uniti. Sono infatti scattate le indagini sui documenti d’immigrazione dopo le sue dichiarazioni sulle droghe contenute nella sua autobiografia.
Principe Harry, scatta l’espulsione?
Il Principe Harry potrebbe essersi giocato per sempre la sua permanenza negli Stati Uniti. Nella sua autobiografia Spare, infatti, è stato lui stesso a raccontare di aver in passato fatto uso di diverse sostanze illegali. Questa rivelazione potrebbe avere conseguenze molto serie per Harry.
Come spiega Neama Rahmani, ex procuratore federale: “Ammettere di far uso di droghe e motivo di inammissibilità negli Stati Uniti. Ciò significa che il visto del principe Harry avrebbe dovuto essere negato o revocato perché ha ammesso di aver fatto uso di cocaina, funghi e altre droghe”.
Per questo, secondo quanto riporta il Daily Mirror, La Heritage Foundation sta attualmente cercando di mettere le mani sui documenti di richiesta del visto del duca di Sussex. La legge sull’immigrazione degli Stati Uniti, infatti, prevede sanzioni gravissime per chi mente ai funzionari dell’immigrazione. Le conseguenze sono di espulsione dal paese e rifiuto della cittadinanza.
Insomma, si prospettano giorni di ansie per Harry e sua Meghan, che potrebbero dover tornare a vivere in Inghilterra se il Principe verrà espulso dagli USA. La situazione è particolarmente delicata, e si aggiunge alla questione spinosa dell’incoronazione di Re Carlo. Prevista per il prossimo 6 maggio, non è ancora chiaro se la giovane coppia sarà presente o no.